Archivio dell'autore: Valerio Guaglianone

The differences between MongoDB and Redis

A fleeting glance between MongoDB and Redis
Storage

MongoDB
Disk, memory-mapped files, index should fit in RAM.

Redis
Typically in-memory.

Data model

MongoDB
Document oriented, JSON-like. Each document has unique key within a collection. Documents are heterogenous.

Redis
Key-value, values are:

  • Lists of strings
  • Sets of strings (collections of non-repeating unsorted elements)
  • Sorted sets of strings (collections of non-repeating elements ordered by a floating-point number called score)
  • Hashes where keys are strings and values are either strings or integers

Querying

MongoDB
By key, by any value in document, Map/Reduce.

Redis
By key

PHP (CLI) e percorso del file di configurazione

A volte capita di dover eseguire uno script PHP da command line; ed è ancora più frequente il dover ritoccare alcuni parametri del file di configurazione del PHP prima di eseguire il comando stesso. Per stabilire dove e quale sia il file da modificare basterà inserire in un terminale il comando:
php -r ‘phpinfo ();’| grep “Configuration File”
come output vedremo qualcosa di simile:
Configuration File (php.ini) Path => /etc/php5/cli
Loaded Configuration File => /etc/php5/cli/php.ini.

Buon PHP a tutti!

Come viene sviluppato Linux

In questo video la Linux Foundation spiega il processo di sviluppo del kernel Linux. Per prima cosa, ci viene spiegato che molti usano Linux, anche inconsapevolmente: difatti vengono venduti ogni giorno circa 850.000 cellulari che usano Linux come sistema operativo (Android vi dice qualcosa?), come se non bastasse ben 8 scambi commerciali su 10 sfruttano Linux, il 90% dei supercomputer del mondo usano Linux e la maggior parte dei colossi del web (google, facebook, twitter ed amazon) hanno Linux installato sui propri server.

Vi pare poco?

Xfce 4.10 – il mio DE

Altro che Gnome o KDE, Xfce funziona alla grande ed è più intuitivo e leggero degli altri desktop environment. Xfce è, in sintesi, una collezione di programmi che nella loro totalità forniscono un ambiente grafico molto ricco di funzionalità.

I seguenti programmi fanno parte del core di Xfce:

Gestore di finestre (xfwm4)
Gestisce il posizionamento delle finestre sullo schermo

Pannello (xfce4-panel)
Avviatori di programmi, pulsanti delle finestre, menu delle applicazioni, selettore degli spazi di lavoro e molto altro.

Gestore della scrivania (xfdesktop)
Imposta il colore o l’immagine di sfondo della scrivania, fornisce un menu delle applicazioni opzionale e le icone per le applicazioni minimizzate, per gli avviatori, per i dispositivi e per le cartelle.

Gestore di file (thunar)
Un moderno gestore di file per l’ambiente Unix/Linux, veloce e facile da usare.

Gestore della sessione (xfce4-session)
Ripristina la propria sessione all’avvio e permette di spegnere il computer da Xfce.

Impostazioni del sistema (xfce4-settings)
Sistema di configurazione per controllare vari aspetti dell’ambiente grafico quali l’aspetto e le impostazioni di schermo, tastiera e mouse.

Trova applicazioni (xfce4-appfinder)
Mostra le applicazioni installate nel proprio sistema suddividendole per categoria in modo da poterle facilmente trovare e avviare

Demone delle impostazioni (xfconf)
Sistema di immagazzinamento della configurazione basato su D-Bus.

Un ambiente desktop pulito, veloce, essenziale e stabile.

xfce4-10

NetStat Advanced Edition per Windows (ver. 1.3)

E’ un utile programma (ispirato al già utilissimo Netstat Viewer – http://www.misec.net/) che permette di visualizzare in un’interfaccia grafica ciò che si vede quando si digita il comando “netstat” nel prompt del DOS.
Non necessita di installazione: è sufficiente scompattarlo in una cartella e lanciare l’eseguibile. Il programma esegue un probing per stabilire il tipo di servizio/programma che usa la porta indicata. Premendo il tasto CANC su una connessione in stato Established è anche possibile terminarla. Sono graditi suggerimenti per migliorare il software.

netstatadv